Cattedrali_Europee_2017_copertina

Il 20 e il 21 ottobre 2017 tornano a Pisa i rappresentati degli enti che gestiscono le cattedrali europee e i complessi monumentali annessi, per l’ormai consueto appuntamento con il Convegno Internazionale delle Cattedrali Europee. Ideato e organizzato dall’Opera della Primaziale Pisana, giunge quest’anno alla VII edizione e rappresenta un importante momento di confronto su un tema ogni anno diverso, che per l’edizione 2017 sarà “Campanili e campane”.

Nella città di uno dei campanili più famosi al mondo, esperti di ogni parte d’Europa si confronteranno sulle problematiche di conservazione e restauro dei campanili e delle campane, con una particolare attenzione a quanto i recenti fatti sismici comportano per queste strutture e per la loro tutela. La seconda giornata di lavori in particolar modo verterà sui problemi di salvaguardia strutturale di questi beni e, per la prima volta, offrirà crediti formativi per gli iscritti all’Ordine degli Architetti e degli Ingegneri.
Al tavolo di studio anche Paolo Iannelli, Soprintendente speciale per le aree colpire dal sisma del 24 agosto 2016. L’ingegner Nunziante Squeglia (Università degli Studi di Pisa) e il Professor Camillo Nuti (Università degli Studi Roma Tre) racconteranno il caso della Torre di Pisa. Da anni costantemente monitorato, il campanile pisano offrirà la possibilità di valutare la risposta della struttura durante i recenti terremoti. Così pure l’ingegner Stefano Podestà dell’Università degli Studi di Genova, porterà il caso degli interventi di restauro, consolidamento e miglioramento sismico del Duomo di Pienza.

Le cattedrali che interverranno per raccontare la loro esperienza sul tema sono: la Cattedrale di Santo Stefano di Vienna (Austria), la Cattedrale Notre-Dame di Strasburgo (Francia), la Cattedrale di Nostra Signora di Anversa (Olanda), il Duomo di Colonia, la Cattedrale di Friburgo in Brisgovia e il Duomo di Brandeburgo (Germania), la Cattedrale di Santa Maria di Vitoria e la Basilica della Sagrada Familia di Barcellona (Spagna) e la Cattedrale di San Bavone di Gent (Belgio). Tra gli italiani: il Duomo di Firenze, la Cattedrale di Todi, la Basilica di Venezia, il Duomo di Piacenza, la Cattedrale di Parma e la Cattedrale di Pisa.

Come sempre prenderanno parte al convegno i rappresentanti degli istituti di restauro più importanti del territorio italiano: Gisella Capponi per l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro di Roma e Marco Ciatti per l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Ospiti anche l’Associazione Dombaumeister E.V. (Capimastri delle fabbricerie) e la Cathedral Architects Association (CAA).

Ospiti del convegno anche la Federazione Nazionale Suonatori di Campane, nata per far conoscere e tutelare tutte le tradizioni locali inerenti il suono manuale delle Campane, spesso e in molti luoghi sostituito con campane elettrificate o con il suono registrato. Oltre a tutelare un’arte e una pratica antiche, la federazione si prende cura di questo bene comune: i suonatori di campane sono infatti i primi a occuparsene, a vedere e a segnalare eventuali problematiche strutturali dei campanili. Interverrà anche il Museo Veneto delle Campane, realtà che raccoglie una ricca e prestigiosa collezione che mette insieme più di 200 campane prodotte da diverse famiglie di fonditori e proveniente da Europa, Cina, Thailandia, India e Ucraina, attraverso un arco cronologico che va

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