Pronto il grande cantiere di restauro. Il lavoro interessa le volticciole del matroneo e gli intonaci della cupola, che nel tempo hanno evidenziato distacchi e fenomeni di sgretolamento per la perdita di consistenza dei leganti.
I visitatori potranno continuare ad ammirare la perfezione tecnica raggiunta da Guido Bigarelli da Como nell’intaglio della vasca ottagonale del Fonte battesimale (1246) e il magnifico Pulpito terminato nel 1260 da Nicola de Apulia, Pisano per adozione, il cui nome è indissolubilmente legato all’edificazione del Battistero.
L’intervento è cofinanziato dalla Fondazione Pisa.